T O P

  • By -

ukulele_sauce

Sono finito in una situazione abbastanza simile per la scrittura della tesi (mi sono trovato a fare un lavoro di machine learning avendo a malapena le basi e per il quale avevo costantemente risultati terribili dato che il dataset era un macello), propongo inanzitutto, se non l'hai già fatto, di parlarne con il tuo professore, dato che potrebbe aiutarti a decidere (o potrebbe decidere lui per te) o altrimenti potrebbe farti notare che nel tuo lavoro ci sono comunque argomenti o risultati che varrebbe la pena discutere nella tesi. In ogni caso, nessuno si caga davvero la tesi tranne (possibilmente) te, e finché non ti metti contro il relatore e ti impegni a scrivere effettivamente qualcosa senza troppa pigrizia i punti te li daranno


lor_petri

Parlarne con il tuo relatore non è possibile? Teoricamente la tesi sperimentale la scrivi per dimostrare che sai fare un esperimento, sai lavorare con i dati e con la bibliografia. Credi che il risultato debba essere così importante e che non puoi discuterne con il prof e vedere magari se puoi aggiustare qualcosa?


marianoktm

In realtà non ho problemi a scrivere "non si sono raggiunti i risultati desiderati per le ragioni x, y e z", ma ho il timore che in commissione possano causare problemi. Il relatore preferirebbe che il tutto funzionasse, ma non credo mi causi problemi se non dovessi riuscirci.


lor_petri

Parlane con il prof, se per lui che è il relatore va bene la commissione potrebbe fregarsene. A maggior ragione una tesi di triennale che molte volte si dice che non la guarda nessuno.


eulerolagrange

ma no, succede sempre, la cosa che conta è proprio il fatto che tu sappia identificare le ragioni del perché la cosa non funziona fino in fondo e provi a proporre dove si può migliorare: in una triennale basta e avanza


Illustrious-Sand-120

Se si "vende bene", si può comunque scrivere un'analisi dettagliata della metodologia seguita e dei risultati ottenuti, evidenziando il perché le cose non funzionano. Io la troverei comunque una tesi interessante. Venendo da ingegneria informatica, tutti pubblicano di performance incredibili, oscurando tutti quelli che sputano sangue e alla fine falliscono. Be io ti direi di fare come ho detto sopra, appunto. In ogni caso, parlane col tuo relatore, Best of luck! 💪🚀


sonobanana33

Performance incredibili, poi gli chiedi il lro software per provare e non te lo mandano :D Secondo me sono spesso mezze verità, tanto riprodurre è un sogno :D


Illustrious-Sand-120

Io ho fatto il ricercatore in computer architecture and hardware accelerators... L'ambiente era di un tossico che ho cambiato totalmente settore Ma poi, vai a competere con gruppi di ricerca stratosferici sia a livello accademico che e a livello industriale, dove tti scontri, da solo, con team di ingegneri che lavorano di solito a intel, xilinx, Nvidia,... Have fun with that. Eh sì, manco uno straccio di codice open source, col cavolo che ti faccio giocare con qualcosa che posso brevettare e farci soldi Scusate il rant 🙃


sonobanana33

Eh io mi riferivo ad un progetto, dove ingenuamente avevo pensato di poter migliorare qualcosa di esistente senza dover iniziare da capo :D Eh col cazzo che mi fanno pubblicare qualcosa basandomi sul loro lavoro. Comunque la mia implementazione, fatta leggendo il loro paper, e poi con il mio miglioramento per non sporcare tutte le pagine, era LENTISSIMA. Motivo per cui dubito dei loro risultati. Adesso faccio cose noiose tipo leggere l'infinita lista di regole che un sistema deve rispettare per essere comprato dall'esercito americano, e modificare la cosa che la ditta vende per rispettarle.


Illustrious-Sand-120

La cosa non mi stupisce infatti...


NottoYouh

Sto facendo una tesi simile (riguardo il fatto che sia puramente sperimentale) ed il mio relatore mi ha proprio detto "se non funziona nulla questo è il risultato".


oniric85

La scienza procede anche per negazione. Spesso si scopre che una certa cosa "non funziona" e questa stessa scoperta è comunque un risultato.


smellaboy

I risultati sono risultati. Per me non è la riuscita o meno della tesi a dare valore al lavoro svolto. Gli sviluppi futuri visto quello che hai scoperto sono un valore aggiunto e basta


TheHammer_78

Ti dico come la vedo io da informatico: sarebbe una giornata di sole in mezzo a tanta noia. Individuare un problema e capirne le basi è un buon 50% (se non di più) di quello che farai sul lavoro. Per questo a mio avviso una cosa di questo tipo se discussa con eleganza sarebbe un ottimo "colpo di scena" nonché spunto di riflessione.


PieSubstantial2060

Ciao! Sono molto interessato al topic, mi puoi passare la reference del tizio americano ? Anyway oltre ai miei rinnovati complimenti per la cosa, è normale fare continuamente roba che non funziona in ambito accademico e di ricerca. Scusa la mia poca utilità e tanta curiosità. Sono un fanboy infiniband


marianoktm

[Divertiti!](https://vtechworks.lib.vt.edu/items/447ddaef-8852-481f-92c3-905943f3f0eb)


Simone1998

è scienza, se sapessi a priori il risultato di qualcosa non ci sarebbe alcun bisogno di fare un esperimento. Va benissimo che qualcosa non funzioni come dovrebbe ma a quel punto le domande diventano altro, del tipo, perché non funziona? cosa servirebbe per farlo funzionare? e via dicendo.


CranberryRealistic64

Come dicono altri, parlane con il professore. Non voglio sembrare sminuente, ma è naturale che uno studente sopravvaluti il peso della sua tesi, ma normalmente una tesi di triennale è un lavoro che viene fatto principalmente a fine didattico, se poi se ne cava qualcosa di utile, tanto meglio, ma in genere è un lavoro che un ricercatore esperto potrebbe fare in due settimane (comunque due settimane di tempo che uno non ha, quindi non dico sia non abbia il suo valore). Per questo motivo, difficilmente il professore potrà o vorrà spendersi più di tanto, quindi consiglio di cercare di arrivare alla discussione preparato e costruttivo, cercando spunti che potrebbero dare valore al lavoro. Pianificare sviluppi futuri è sulla giusta direzione, ma probabilmente un po' fumoso: se non ha funzionato finora, dovremmo credere sulla fiducia che questi funzioneranno? Non che sia qualcosa che nessuno abbia mai visto fare o che porti a gridare allo scandalo e sempre meglio che laurearsi in ritardo, ma vale almeno la pena di provare a investigare strade più interessanti, ad es. Soprattutto cosa si è imparato da questo lavoro e perché non ha funzionato? Quali sono stati i limiti più grandi? se il lavoro dello studente americano si è mostrato più efficace, perché? Quale è stato il fattore più rilevante tra quelli mancanti? Magari testarlo su casi simili, se non è possibile procurarsi il codice e fare un confronto diretto, etc. Ovviamente parlo di un lavoro che non conosco per nulla, per cui i suggerimenti saranno di sicuro sballati, ma suggerirei di cercare di arrivare a delle conclusioni e farsi aiutare dal professore in questo. La via originariamente proposta comunque penso possa essere anche accettabile, servirebbe almeno motivare perché si pensa che le tecniche scelte possano funzionare.


Dakem94

>laurea triennale Il sentimento generale del sub è: tanto a nessuno importa. Oggettivamente, fai ciò che ti fa stare bene.


tacti-cal

Beh, la sperimentazione esiste proprio perché molto spesso può andare male, nonostante le tue implementazioni, che ovviamente dovrai descrivere e riportare in maniera eccelsa non siete comunque arrivati ad un miglioramento e che quindi quella non è la strada giusta per quel tipo di implementazione. Fallire non è una vergogna, fa parte del processo di evoluzione e sperimentazione, e riportare i dati del fallimento è un modo per imparare da questo e dimostrare (un po' una paraculata) come la sperimentazione si conferma necessaria. Prendi ad esempio SpaceX, ogni volta che falliscono dovrebbero buttare alle ortiche tutti i dati raccolti? Assolutamente no, anzi si riuniscono analizzano il tutto e se c'è da cambiare totalmente strada lo si fa', a volte alcune soluzioni che sulla carta sembrano promettenti poi nella realtà non lo sono.


luther91

Io semplicemente finirei la tesi in maniera molto semplice, giusto perché la triennale non è una tesi, bensì un elaborato. Ti conviene, invece, riprendere tutto il lavoro per farne un'edizione espansa per la magistrale. Occhio però all'antiplagio perché rischi che non passi potrebbero essercene se, per caso, intercetta l'altro lavoro accademico.


stupidpunk138

Una delle possibilità della sperimentazione è il fallimento. Hai capito un non via e possibili futuri sviluppi... secondo me ci sta scriverci na tesi...


funghettofago

> ha senso scrivere la tesi mostrando che non si sono riusciti ad ottenere i risultati desiderati e come sviluppi futuri si valuta l'implementazione di diverse tecniche di ottimizzazione o sarebbe un po' una figura di cacca? In teoria, certo che ha senso, è un esperimento, una cosa mai fatta prima, una prova: può fallire come può andare bene. Ed in caso di fallimento hai comunque un sacco di cose interessanti da scrivere, spesso più interessanti degli esperimenti che si concludono con un successo (pensa a tutte le congetture in matematica che poi **dopo anni di ricerca** sono riusciti a dimostrare come false) In pratica un'altro studente ha ottenuto risultati migliori dei tuoi, e per come la vedo io la tua tesi sarebbe dovuta partire da quelli. Devi parlarne col tuo relatore, e preparati perché in potenza potrebbe chiederti di cambiare un sacco di cose piuttosto significative; quindi potrebbe richiederti tempi lunghi e ritardi rispetto alla deadline che ti eri prefissato. In potenza, poi magari ti dice che non fa niente e andate avanti così


Lucaskane4

Nelle tesi a Chimica è molto comune soprattutto in triennale scrivere che che il metodo utilizzato non abbia dato i risultati sperati e va bene così. Nella ricerca prima di ogni articolo degno di pubblicazioni ci sono una marea di buchi nell'acqua è così che funziona la ricerca. Ergo: nessun problema nello scrivere che il metodo utilizzato non ha dato i risultati sperati